L'importanza del teatro nella riabilitazione ai disabili
Il teatro con i suoi molteplici linguaggi apre molti canali comunicativi tra individui.
Attraverso esercizi su corpo, voce, movimenti, uso dei colori, ascolto di suoni, percezione della natura e percezione dei movimenti del proprio corpo, si mira a sviluppare e potenziare le abilità espressive e creative di ognuno.
Il teatro viene utilizzato per aumentare l’autostima, per la conoscenza di sé, per riconoscere i propri limiti e le proprie capacità positive.
Uno dei benefici di tale attività è l’integrazione sociale in quanto, spesso, le persone con una qualsiasi disabilità vivono ai margini della quotidianità di troppi.
Il teatro è lo spazio dove quello che si fa donandosi agli altri è il mezzo produttivo di benessere più alto che ci sia.
Esso mira a rendere il partecipante consapevole delle proprie emozioni come rabbia, tristezza, paura e lo conduce alla scoperta di come possano essere contenute, rielaborate e trasformate tali emozioni mediante il movimento corporeo, l'uso della voce ed il disegno .
Uno degli scopi di organizzare un laboratorio di teatro è quello di creare uno spazio in cui le differenze convivano e diventino una ricchezza per tutti.
Nello specifico il teatro nella disabilità permette di aguzzare la capacità in termini spaziali, temporali, prossemici.
Durante una lezione di teatro, è necessario, infatti, rispettare gli spazi in cui muoversi senza sforare nell’altrui area.
Anche il rispetto dei tempi è fondamentale e consente di aumentare il tempo di attesa che è notoriamente un ostacolo complicato per i diversamente abili specialmente affetti da sinonimi come autismo.
Per ciò che concerne la prossemica riguarda l’osservanza della distanza come fatto comunicativo. Tutto questo processo fa si che, per chi lo compie, serva da terapia e nel contempo chi assiste, il pubblico, riesce a percepire tutto lo spettacolo, senza alcuna difficoltà.
Ogni partecipante offre le proprie abilità e apprende dall’altro arricchendo il proprio sapere.
Attraverso il teatro ogni partecipante si spoglia della propria identità per diventare altro.
In scena il limite (fisico, psichico, sociale) diventa un’occasione creativa e un’identità nuova.
Per info e iscrizione:
associazionepestalozzi@gmail.com
081/18523712

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